L’inizio di un nuovo anno segna la ripresa del solito ritmo delle nostre giornate, magari interrotto durante il periodo di festa, e si caratterizza anche per il fatto che tutti noi ci ritroviamo a stilare una lista di “buoni propositi”da portare avanti.

Uno dei tanti potrebbe essere quello di iniziare a svolgere, o riprendere, un po’di attività fisica. Ma l’attività fisica o più in generale la vita“attiva”fa realmente bene? Ebbene si!

Esistono numerosi studi che dimostrano che essere fisicamente attivi ha effetti benefici sia sul corpo che sulla mente riducendo inoltre il rischio di molte malattie.

Ecco allora alcuni esempi che ci potrebbero aiutare a rafforzare il nostro proposito di essere meno sedentari. L’attività fisica regolare, in particolare l’allenamento di un certo tipo (è consigliato rivolgersi ad un professionista) è utile per la salute dell’apparato locomotore e quindi delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli.

L’esercizio fisico aiuta a migliorare la forza muscolare e ridurre il rischio di disturbi come la sarcopenia (tipica per esempio dell’invecchiamento), contribuisce a migliorare la densità ossea negli adolescenti e aiuta a mantenerla in età adulta, riducendo il rischio di osteoporosi. L’attività fisica correttamente svolta aiuta nella prevenzione delle malattie cardiovascolari a diversi livelli.

Infatti migliora la resistenza del cuore determinando, tra gli altri benefici, una diminuzione della forza esercitata sulle arterie, riducendo così la pressione sanguigna (l’ipertensione è a sua volta un fattore di rischio per varie malattie come ictus, infarto ecc.). Inoltre è ampiamente risaputo che l’attività fisica è un valido aiuto nella prevenzione e nel trattamento del diabete, contribuisce infatti alla regolazione dei livelli di zucchero nel sangue e migliora la“sensibilità”delle nostre cellule all’insulina.

Naturalmente è dimostrato che un’attività fisica regolare e costante può aiutare a mantenere il peso corporeo in un ambito di normalità, e ricordiamo che il sovrappeso e l’obesità, che sono delle situazioni di per sé patologiche, possono contribuire allo sviluppo e/o peggioramento di varie altre malattie. È appurato inoltre che un’attività fisica regolare ci può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro, tra cui quello al colon retto, ai polmoni e al seno (in cui ovviamente entrano in gioco vari fattori).

Infine vari studi dimostrano che l’attività fisica regolare ha un effetto positivo sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere psicologico e, anche se i meccanismi non sono del tutto chiari, sembra sia dovuto al rilascio di endorfine, particolari sostanze, che contribuiscono ad alleviare lo stress, a migliorare la qualità del sonno ed in generale l’umore.

L’esercizio e l’attività fisica sembrano agire anche nella prevenzione del declino cognitivo, grazie al rilascio di proteine, conosciute come fattori neurotrofici, capaci di contribuire a sostenere la crescita e la riparazione dei neuroni. Ovviamente anche in questo caso l’improvvisazione e il fai da te non sono indicati e soprattutto se si soffre di qualche patologia, per questo prima di svolgere un qualunque tipo di attività fisica è sempre consigliato rivolgersi ad uno specialista.

Quindi impegniamoci a concretizzare questo buon proposito di inizio anno e ricordiamo che i diversi benefici sulla nostra salute dell’attività fisica vengono amplificati da un più generale“sano stile di vita” che comprende una corretta alimentazione, una buona qualità del sonno e una buona gestione dello stress cronico.

Buon anno a tutti!