Un tesoro di tesori. In occasione del Giubileo della Cattedrale la Diocesi di Nuoro organizza una esposizione di argenti, paramenti, libri liturgici e sigilli conservati nella chiesa di Santa Maria della Neve. La mostra, ospitata presso la Sala San Giovanni Paolo II in piazza Vittorio Emanuele a Nuoro, sarà inaugurata venerdì 10 maggio alle ore 20.

Gli argenti riflettono le influenze arrivate da varie città del Mediterraneo che hanno caratterizzato il lavoro delle botteghe presenti in Sardegna. Allo stesso modo le vesti appartenenti alla Cattedrale evidenziano la varietà delle tecniche di tessitura e gli stili artistici che hanno contraddistinto varie epoche. Tra gli abiti liturgici rientrano casule e pianete, dalmatiche, piviali, stole, manipoli, veli omerali, borse e corporali.

Completano l’esposizione i libri liturgici e i sigilli. Il percorso è arricchito da un apparato didascalico e da una serie di testi che oltre a situare nel tempo gli oggetti, aiutano il visitatore a comprenderne uso e significato anche dal punto di vista liturgico. 

L’avvio della fabbrica della Cattedrale si deve nel 1834 a monsignor Giovanni Maria Bua che affidò il progetto ad Antonio Cano. Questi morì cadendo da una impalcatura, pochi mesì dopo morì anche il Vescovo. I lavori ripresero nel 1846 e si conclusero nel 1873 sotto l’episcopato di monsignor Salvatorangelo Maria Demartis che dedicò il tempio il 3 luglio.

L’esposizione, curata dalla professoressa Francesca Pirodda in collaborazione con il Capitolo dei Canonici, sarà aperta dall’11 maggio al 15 giugno da lunedì a giovedì il pomeriggio dalle ore 17.30 alle 20, il venerdì e sabato dalle 10 alle 12.30.