Si sono chiuse il 31 gennaio le candidature al bando “Turismo delle radici” del Ministero della Cultura ed il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Galtellì, il Comune proponente, ha trovato il partenariato del Comune di Onifai.

Di concerto le due amministrazioni – come riporta il sindaco di Onifai Luca Monne – hanno condiviso un progetto su larga scala mirato al potenziamento dell’offerta turistica, all’interno di in una strategia volta a invertire il processo di depauperamento dei borghi per sostenere attivamente il rilancio, post Covid, economico e culturale. Le giunte comunali dei due centri distanti tra loro solo 4km ed accomunati per diverse peculiarità aprono così le strade al mantenimento della cultura, con una riscoperta a tutto tondo dei delle tradizioni, testimonianze, artigianato e gastronomia. Tutto ciò attraverso la promozione di una serie di eventi coordinati per fornire un incentivo di viaggio “di ritorno” agli emigrati originari dei singoli borghi, che da diverso tempo vivono all’estero.

È da qui che Galtellì ripropone l’idea della “Festa dell’Emigrato”, Onifai decide di viverla invece come una esperienza nuova, insieme a tutte le altre attività proposte di seguito:

Questo il calendario eventi e attività del Comune di Galtellì a partire dalla Pasqua e fino al 30 settembre:
la Settimana Santa, dal 24 marzo al 1 aprile, con la collaborazione delle Confraternite laiche, visite guidate al patrimonio e laboratorio artigianale di tessitura;
dal 29 aprile al 3 maggio: festa Patronale legata al Santissimo Crocifisso con Attività di tipo ludico e laboratorio tessile;
manifestazioni musicali, serate dedicate ai turisti e emigrati soprattutto in estate, sagre enogastronomiche legate all’identità o al territorio locale come la Festa nell’antico borgo di Galte e la festa dell’emigrato a cura delle Associazioni Locali;
dal 1 giugno al 30 settembre visite guidate nei luoghi che ricordano le citazioni letterarie del romanzo Canne al vento, a disposizione per i viaggiatori delle radici con guida turistica abilitata dalla regione Sardegna;
dal 1 giugno al 30 settembre concerti corali e rappresentazioni teatrali a cura delle Associazioni locali patrocinate dal Comune;
durante l’estate galtellinese mostre temporanee di fotografia o di pittura, Mostra degli Arazzi del progetto Regionale corale denominato “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda”, legato al patrimonio culturale e storico identitario, basato sulla tradizione tessile della Sardegna che coinvolge 22 centri tessili incluso Galtellì, ispirato all’arte di Grazia Deledda e Maria Lai.

Questo invece il Calendario eventi del Comune di Onifai:
dal 24 marzo al 1 aprile organizzazione della Settimana Santa e del laboratorio di “intreccio delle palme”: la congregazione curerà tutti i Rituali con fedele riproduzione di quanto riportato nel primo documento che parla della fondazione dell’oratorio di Santa Croce, risalente al 17 aprile del 1689 (L’atto è contenuto nei famosi “Quinque Libri”);
festa di San Giorgio Vescovo, le celebrazioni iniziano il 14 aprile con la Novena il 23 il simulacro del Santo vien portato in processione per le vie del paese, dopo la Santa Messa un momento conviviale in cui sono offerti dolci e vini tipici a cui parteciperanno gli emigrati;
il 24 giugno la Festa di San Giovanni Battista, esposizione prodotti tipici ed enogastronomici, con la partecipazione degli emigrati.