Uno dei gruppi di bambini all’Oratorio estivo delle Grazie
“Tu per tutti”, estate in Oratorio
La proposta della parrocchia di Nostra Signora delle Grazie a Nuoro che accoglie circa cento bambini
di Redazione

24 Giugno 2024

3' di lettura

“Vi diranno che non siete abbastanza. Non fatevi ingannare, siete molto meglio di quello che vi vogliono far credere” (Giovanni Paolo II). È da questa splendida frase che nasce l’idea, dopo un anno di pausa, di riproporre in parrocchia l’Oratorio estivo, e da qui siamo partiti con un gruppo di 30 Giovanissimi di Azione Cattolica e cinque educatori Acr appartenenti alla parrocchia di Nostra Signora delle Grazie.

L’Oratorio nasce come luogo di accoglienza per socializzare, crescere, sviluppare un senso di appartenenza. A scuola terminata abbiamo dunque deciso di accogliere i ragazzi per vivere una esperienza di comunità, per scoprire la bellezza dello stare insieme, giocare e divertirsi con i propri amici e conoscerne di nuovi, nella più totale semplicità.

Accoglienza, senso di comunità, preghiera, gioco, sport, divertimento e servizio sono gli ingredienti di una miscela esplosiva e contagiosa che sta coinvolgendo un centinaio di bambini dai 5 ai 10 anni.
L’oratorio non è una ludoteca, né un Centro estivo. Con la proposta educativa, la parrocchia Nostra Signora delle Grazie viene incontro ad un bisogno delle famiglie non solo di affidare a qualcuno i propri figli, ma di saperli in un posto sano, riservato e controllato.

Il tema di quest’anno è “Tu per tutti. Chi è il mio prossimo?”: stiamo accompagnando i ragazzi nel pendersi cura degli altri da protagonisti, con un “Tu” che si mette in gioco, avendo Gesù come modello. Lui è il Buon Samaritano che si abbassa a fasciare le nostre ferite, si fa carico delle nostre sofferenze e dimostra il suo immenso cuore. In questo percorso ci accompagna Padre Saverio con dei momenti di riflessione e preghiera anche questi con i ragazzi come protagonisti.

Ciascuno scoprirà di poter essere importante per l’altro, senza distinzioni, perché “mio prossimo” è chiunque incontriamo nel nostro cammino. Ogni giornata è contraddistinta da un verbo da vivere durante le attività. Ci sono momenti di giochi a squadre, giochi comunitari, gare sportive, laboratori, canti e balli, gite e… ancora pulizie e servizi come apparecchiare, servire a tavola, spazzare.

Durante tutto l’anno i Giovanissimi sono stati preparati dai loro animatori ed educatori con un percorso di riflessioni, consapevolezza e “addestrati” nelle tecniche di gioco e di gestione di gruppi.

Un’ultima precisazione: gli animatori, adulti e giovani, non percepiscono alcuna forma di contributo economico o rimborso spese, ma dedicano parte delle loro ferie o del loro tempo ai bambini per fargli vivere un’esperienza di crescita e di gioia. La speranza è di riuscirci.

Luisella Cossu

Condividi
Titolo del podcast in esecuzione
-:--
-:--