Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano, per l’undicesima edizione, le Giornate Fai di Autunno, il grande evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. In Sardegna il Fai svelerà la bellezza e la storia di otto luoghi in tutta la Regione, alcuni dei quali poco conosciuti o accessibili solo in via eccezionale, aperti dai volontari delle Delegazioni e Gruppi FAI della Sardegna. Un’opportunità sempre nuova e anche questa volta raccontata con l’entusiasmo di coloro che hanno sposato la missione del Fai. Ancora una volta, dunque, Delegati e volontari saranno a disposizione per accompagnare il pubblico alla scoperta di ricchezze artistiche, storiche, paesaggistiche presenti nella nostra Isola. Luoghi che custodiscono e testimoniano culture, tradizioni, storie piccole e grandi, che a pieno titolo fanno parte del nostro Patrimonio. 

La delegazione di Nuoro proporrà quest’anno la visita al Complesso Francescano della Madonna dei Martiri a Fonni.  Il santuario della Madonna dei Martiri – si legge in una nota della delegazione di Nuoro – è un complesso architettonico situato al centro del paese barbaricino, in un piazzale circondato da un alto muro su cui poggiano decine di “cumbessìas”, spazi destinati ad ospitare i pellegrini novenanti che nei secoli raggiungevano questo luogo. Il complesso è costituito da un antico convento dei Frati Minori Osservanti, dalla Chiesa della Santissima Trinità, affiancata dalla Basilica della Madonna dei Martiri e da un Santuario sotterraneo, e infine dall’Oratorio di San Michele Arcangelo, edificati in epoche diverse. 

L’apertura nella Giornata Fai prevede la visita guidata esterna dell’intero complesso, per passare poi all’interno della Basilica e alla cripta che custodiscono numerose opere d’arte, e infine al Chiostro solitamente non accessibile ai visitatori esterni.
Le visite alla Basilica avranno inizio alle 9,30, subiranno un’interruzione per consentire la celebrazione della Santa Messa alle 10,00 e riprenderanno alle 10,45. dopo di che gli ingressi si succederanno ogni 30 minuti (10.45/ 11.15/ 11.45/ 12.15). Di pomeriggio si riprenderà alle 15.00 con ingressi ogni 30 minuti. Ultimo ingresso alle 17.00.

Alcuni volontari e gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Tecnico Commerciale “G.P. Chironi” e del Liceo Scientifico e Linguistico “Enrico Fermi” di Nuoro, accompagneranno i visitatori che lo desiderano nel centro storico del paese dove sarà possibile ammirare i famosi murales.

Come evento speciale in occasione della GFa, su prenotazione, si potranno visitare due importanti siti archeologici non lontani dal paese, legati alla religiosità dei nuragici: il santuario di Gremanu e le tombe dei giganti di Madau.  Saranno le guide professioniste della Società Andelas ad accompagnare il pubblico in un viaggio a ritroso nella religiosità del popolo sardo, a Gremanu infatti troviamo l’unico esempio di acquedotto nuragico finora scoperto, importante testimonianza   di un antico culto delle acque. Madau invece è costituito da diverse tombe di giganti, ovvero sepolture collettive. In definitiva, un insediamento completo: l’abitato con lo spazio cultuale, il cimitero, il vicino nuraghe oggi nascosto dal bosco, con funzione forse militare. Per raggiungere i siti è a disposizione un bus navetta che partirà dalla Piazza Santa Croce alle 9.45/ 10.45/ 11.45 e nel pomeriggio alle 14.45/ 15.45/ 16.45.
Per la visita ai siti archeologici e per  l’utilizzo della navetta è indispensabile la prenotazione da effettuarsi  sul sito www.faiprenotazioni.it o telefonando ai numeri 347 8041151/ 333 7022415/ 347 7247315.

Chi deciderà di prendere parte alle Giornate Fai – ricorda la delegazione di Nuoro – potrà offrire un contributo per sostenere la Fondazione. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il Fai con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile in piazza in occasione dell’evento.
La manifestazione è realizzata con il supporto di Protezione Civile, Arma dei Carabinieri e Croce Rossa Italiana, da anni al fianco del Fai in questa iniziativa.
La delegazione Fai di Nuoro – conclude la nota – ringrazia il Comune e l’Associazione Pro Loco di Fonni che hanno patrocinato l’evento e contribuito in maniera determinante alla sua realizzazione.
Si ringrazia inoltre la Società Andelas per averci concesso di essere accompagnati dalle sue espertissime guide. Un grazie sentitissimo ai giovanissimi ciceroni dell’Istituto Chironi e del Liceo Fermi di Nuoro e ai numerosi volontari che si renderanno disponibili nel corso della giornata.