Orosei - Sabato 8 luglio alle ore 20 presso la Finanza Vetza di Orosei, si terrà l’incontro “Orosei Sacra. Patrimonio identitario di un paese di provincia”, promosso dal Centro Studi Guiso di orosei, al quale si affianca una mostra fotografica che rimarrà aperta fino al 16 luglio.

Dopo gli interventi della sindaca di Orosei, Elisa Farris, e della presidente del Centro Studi Carmen Deidda, interverranno Michele Carta, storico, che racconterà il valore della conoscenza come base per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio identitario, grazie alla sua esperienza pluridecennale come ricercatore sulle vicende della Baronia, e Maria Giovanna Delogu, giovane architetto oroseina, che insieme a Laura Lai illustrerà il progetto di recupero e restauro della chiesa campestre di Santa Maria di Loddusìo di prossima realizzazione.  Infine, l’architetto Antonello Loi esplorerà le potenzialità del centro storico come punto di attrazione turistica. 

La mostra. Fino al 16 luglio, presso l’Oratorio della Chiesa del Rosario, sarà possibile visitare la mostra fotografica dedicata agli elementi più significativi della “Orosei Sacra” raccontata nei due volumi scritti per il Centro Studi da Michele Carta con le fotografie di Antonio Farris. La Mostra si potrà visitare dalle 19 alle 22 con ingresso dalla piazza del Popolo. Per chi fosse interessato all’acquisto dei volumi può contattare o chiedere informazioni a centrostudiguiso@gmail.com  

Orosei. Si può considerare una vera e propria “città santa” della Sardegna grazie all’edificazione di ben 29 edifici religiosi cittadini e campestri tra il Medioevo e il Settecento, molti dei quali sono ancora oggi esistenti e consacrati. Tra le principali, oltre alla parrocchiale di San Giacomo Maggiore, la chiesa di Santa Maria ‘e Mare, il complesso architettonico di Sant’Antonio Abate, il santuario della Madonna del Rimedio.  L’eredità di questo fervore religioso è tutt’oggi visibile nel centro storico del borgo e nelle sue campagne e grazie ad una ricca collezione di statue, pitture e oggetti sacri di varia natura conservati ed esposti lungo le chiese del paese, soventemente protagoniste di feste paesane tra sacro e profano che scandiscono il calendario oroseino e della sua comunità. 

Il Centro Studi Guiso. L’incontro, patrocinato dal Comune di Orosei, si inserisce in un ciclo di eventi e pubblicazioni interamente dedicati al Patrimonio identitario di Orosei. Promotore del ciclo di eventi è il Centro Studi “G. Guiso” di Orosei, che dal 1987 è attivo nella ricerca, promozione e valorizzazione di storia, arte e cultura oroseina, sia tramite convegni e mostre che con libri e pubblicazioni, grazie alla preziosa collaborazione dei suoi membri che negli anni ne hanno curato la stesura, l’edizione e le ricerche storiche e iconografiche.