Orgosolo - Si è svolta la settimana scorsa l’Assemblea dei Soci della sezione Avis di Orgosolo. L’associazione nata nel 1996, guidata dal presidente Antonio Maria Patteri, negli ultimi anni ha lavorato molto per rinnovare il proprio direttivo coinvolgendo nuovi giovani, con l’intento di dare nuovo slancio al suo compito di sensibilizzazione alla donazione del sangue. L’impegno è stato premiato da un aumento effettivo di nuovi donatori giovani, tra i quali molte donne, e un sensibile aumento delle donazioni. 

L’assemblea è stata l’occasione per coinvolgere i soci in un momento informativo e di confronto col direttore sanitario dell’Avis Provinciale dottor Alessandro Murgia che, sollecitato dalla relazione iniziale del presidente e dalle tante domande dei soci, si è soffermato soprattutto sulle diverse patologie e situazioni che comportano la sospensione temporanea o definitiva della possibilità di donare il sangue. È stato un momento importante e molto partecipato, tanti i soci convenuti, donne e uomini di diverse età, uniti dalla passione comune, la solidarietà attraverso un gesto tanto semplice quanto importante come più volte sottolineato dal dott. Murgia nel suo intervento: “Donare il sangue è dare Vita”. È stata anche l’occasione per fare un bilancio dell’attività della sezione e dei risultati ottenuti nel 2022, un anno ricco di grandi soddisfazioni per il direttivo e l’associazione tutta. È stato l’anno della grande scommessa vinta, si è infatti programmato di far arrivare l’autoemoteca in paese ogni mese e il risultato ha ripagato l’impegno e la generosità del direttivo e dei soci, regalando alla sezione il record di donazioni e portando il numero di sacche di sangue raccolto tra autoemoteca e centro trasfusionale di Nuoro a ben 430.

Un secondo momento è stato la consegna ai soci delle benemerenze. Dopo alcuni anni di pausa si è voluto gratificare i soci omaggiandoli con un riconoscimento al raggiungimento di un numero consistente di donazioni effettuate, la medaglia d’Argento (con 12 donazioni per le donne e 24 per gli uomini), la medaglia d’Oro (con 25 donazioni per le donne e 50 per gli uomini), il distintivo d’Oro (con 37 donazioni per le donne e 75 per gli uomini), la croce d’Oro (con 50 donazioni per le donne e 100 per gli uomini). Durante la serata sono state così consegnate ben 61 benemerenze, 49 medaglie d’argento, 9 medaglie d’oro, 2 distintivi d’oro (ai soci Pietrino Menneas e Giovannino Bonamici), 1 Croce d’oro a Peppino Rubanu. 

L’assemblea si è conclusa con l’augurio di coinvolgere sempre nuovi giovani in questa bella avventura.