Era il 6 febbraio del 1999 quando il museo aprì le sue porte per la prima volta al pubblico con una grande mostra dedicata a Eduardo Chillida, accanto a una importante antologica di Gino Frogheri.

Sono passati 25 anni esatti dalla nascita di quello che è oggi considerato uno dei musei d’arte moderna e contemporanea più importanti in Italia.

Per celebrare questo quarto di secolo, il Man organizza una settimana ricca di eventi, tra cui concerti, sessioni fotografiche e DJ set.

Lungo il Corso Garibaldi, il compleanno del museo sarà celebrato con l’esposizione di oltre cento manifesti storici delle mostre più significative, da Miró a Picasso, da Schiele a Giacometti, dalle Futuriste a Sensorama. 25 anni di immagini rimaste negli occhi di tutti.

Da martedì 6 a domenica 11 febbraio, il museo sarà aperto gratuitamente ogni giorno dalle 10:00 alle 19:00. In questa occasione, verranno offerti ai visitatori cataloghi omaggio delle mostre storiche, spille da collezione [M|A|N]25 limited edition per il venticinquesimo anniversario e Card del museo per i giovani che compiono 25 anni nel 2024.

Grazie alla collaborazione con il Liceo Musicale di Nuoro, tre serate saranno animate dai giovani talenti musicali cresciuti fra le aule del prestigioso istituto nuorese. Inoltre, un set fotografico inviterà il pubblico e i cittadini a partecipare posando come i personaggi rappresentati nelle opere di Giovanni Ciusa Romagna e Lisetta Carmi.

Inoltre, gli alunni del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Nuoro accompagneranno i visitatori alla scoperta delle mostre in corso.

Questo il calendario dettagliato delle iniziative:

Martedì 6 febbraio dalle ore 18.30 alle 19.30: esibizione coro Liceo Musicale S. Satta di Nuoro;

Mercoledì 7 febbraio dalle ore 16.00 alle 18.00: shooting con opere d’arte a cura del fotografo Massimo Locci;

Giovedì 8 febbraio dalle ore 16.00 alle 18.00: shooting con opere d’arte a cura del fotografo Massimo Locci; dalle ore 18.30 alle 19.30: ensemble Liceo Musicale S. Satta di Nuoro;

Venerdì 9 febbraio dalle ore 16.00 alle 18.00: shooting con opere d’arte a cura del fotografo Massimo Locci; dalle ore 19.00 alle 21.00: From dub to Detroit, percorso sonoro con dj set di SKNT dedicato alla mostra Il resto dell’alba;

Sabato 10 febbraio dalle ore 18.00 alle 20.00: Jazz alla finestra, esibizione musicale della Royal Circus Ostrica.

Domenica 11 febbraio dalle ore 18.00 alle 19.00: esibizione solisti Liceo Musicale S. Satta di Nuoro.

Le mostre in corso aperte fino al 3 marzo

Fino al 3 marzo sarà possibile visitare quattro esposizioni. Il pezzo forte è l’incontro tra l’opera di Giotto e quella di Lucio Fontana nato da una idea della direttrice Chiara Gatti: I due apostoli (1325-1330), accanto al Concetto spaziale (1960-61). Due livelli del Museo sono dedicati all’omaggio a Costantino Nivola, Giovanni Pintori e Salvatore Fancello. La terza esposizione è una personale del nuorese Cristian Chironi che presenta il percorso Abitare è un linguaggio. Ultima opera in mostra è l’installazione Il Resto dell’Alba realizzata dall’artista Patrick Tuttofuoco in collaborazione con Pininfarina Architettura, a cura di Maddalena d’Alfonso.