Scienza e divario tra generi alla “Pentola delle idee”
di Redazione

22 Novembre 2024

4' di lettura

Dorgali - In occasione della Giornata internazionale delle ragazze e delle donne nella scienza, indetta dal 2015 ogni anno dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, l’11 febbraio, l’associazione culturale Raichinas e Chimas di Dorgali al suo 27esimo anno di attività, ha deciso di dedicare la consueta manifestazione La Pentola delle Idee al tema del divario tra generi in ambito delle materie Stem (scienze, tecnologie, ingegneria e matematica), «snobbate, non scelte, considerate troppo complesse o non adatte al proprio genere dalle bambine e dalle ragazze di tutta Europa», come si legge nella nota dell’associazione che prosegue: «lo faremo coinvolgendo con una serie di attività ed in due serate di eventi oltre che la cittadinanza, gli studenti e le studentesse dorgalesi, dalla scuola primaria al Liceo Scientifico. 

Due le giornate previste tra dicembre 2024 e febbraio 2025.
La prima, sabato 7 dicembre 2024 prevede al mattino l’incontro con Flavia Marzano alle 11.30 presso il liceo “Pira”. Dalle 17.30 presso il Centro culturale Bachisio Fancello la serata coordinata da Antonella Fancello con i bambini dell’Istituto comprensivo “Gisellu”, Claudia Secci della Cantina sociale, Flavia Marzano e Nicoletta Zonchello.

Sabato 8 febbraio 2025 incontro al Liceo “Pira” alle 11.30 con Virginia Piva. Alle 17.30 serata al Centro culturale che avrà come protagoniste Virginia Piva, Diletta Huyskes insieme a Paolo Ardovino.

«Nonostante in Europa – prosegue la nota – le donne rappresentino la maggioranza della popolazione studentesca universitaria (il 54,8% nel 2022), all’interno del bacino di materie così dette Stem, le studentesse rappresentano solo il 31,9% del totale comunque bassissimo (maschi + femmine) che le intraprendono, un dato invariato nell’ultimo decennio (fonte Eurostat). All’interno delle discipline Stem, l’ambito delle Scienze naturali, matematica e statistica è l’unico a raggiungere la parità di genere (50,3% sono studentesse) ma, in Ingegneria e Ict (tecnologie informatiche), purtroppo le studentesse sono una ristrettissima minoranza (rispettivamente 27% e 20,3% del totale già infinitamente esiguo). La sotto-rappresentazione delle studentesse nelle materie Ict (che non è solo il settore più remunerativo nei 27 Stati membri dell’Unione Europea, come riporta Eurostat), va letta contestualmente al ruolo strategico che tali discipline ricoprono e avranno sempre più nel guidare il futuro e il cambiamento nelle nostre comunità, evidenziando il rischio che le differenze di genere vengano poi incorporate in gap retributivi e amplificate nelle nuove tecnologie, generando ulteriori disparità e ulteriori discriminazioni, ad esempio nell’istruzione dei codici che fanno funzionare le intelligenze artificiali oggi pervasivamente presenti nelle vite di tutti i cittadini». 

«Nei prossimi anni le competenze Stem – si legge ancora nella nota – saranno sempre più centrali per sostenere le transizioni multiple del nostro tempo, ambientale, energetica, digitale, sociale, demografica e per ripensare le modalità con cui viviamo, lavoriamo, produciamo, consumiamo: con questi numeri, le donne non contribuiranno a questa centralità!»

«Ecco perché la nostra Associazione – conclude la presidente di Raichinas e Chimas Antonella Fancello – ha deciso quest’anno di “entrare” insieme ad importanti ospiti quali la preziosissima scrittrice e sociologa Diletta Huyskes, autrice del saggio best seller “Tecnologia della rivoluzione”, che verranno a trovarci, nelle scuole di Dorgali per accendere un faro su questo rilevantissimo gap di genere del nostro tempo, ingabbiato anch’esso in retaggi culturali che i dati raccontano essere spesso connaturati nell’ambiente familiare oltre che nella società nel suo complesso». 


Il programma della manifestazione

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