24 Luglio 2024
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Recentemente vi sarà capitato di imbattervi in uno spot tv di una nota piattaforma online per la locazione di immobili destinati al soggiorno di viaggiatori. Nell’animazione si vedono tre donne sedute al bordo della piscina di un hotel intente a godersi un cocktail fino a quando iniziano ad apparire uno dopo l’altro bambini festanti che si preparano a un tuffo. La voce fuori campo commenta: «Se avete scelto una vacanza senza bambini perché andare in un luogo dove ce ne sono tanti?». Non è che l’ultimo esempio di una tendenza che riguarda non solo le strutture ricettive ma anche i ristoranti e, in alcuni Paesi, persino i mezzi di trasporto. Una semplice ricerca su internet mostra come anche la Sardegna sia tra le mete preferite per le vacanze in hotel “child free” o “no kids”, come preferite . Bambini non ammessi.
Non bastano poche righe per analizzare una tendenza – o una deriva – che sempre più prende piede nella nostra società, ma certo una qualche riflessione si dovrà pur farla. Posto che ci possa essere una questione di educazione, è vero infatti che molti bambini non osservano alcuna elementare regola di comportamento in determinati contesti (ma la responsabilità è sempre degli adulti che non educano, sia chiaro), come si è arrivati a considerare i piccoli esclusivamente come un elemento di disturbo tale da arrivare a eliminarli dal proprio orizzonte? Si dirà che chi lo vuole ha diritto a godersi un periodo di riposo nel silenzio e nella tranquillità: ma perché a pagare il prezzo più alto devono sempre essere le famiglie private via via di ogni spazio pubblico che potrebbero “infestare” con i loro pargoli troppo movimentati o rumorosi? Non è raro che ciò accada anche nelle chiese, purtroppo, e questo non fa che isolare ulteriormente una fetta della società, ormai considerata alla stregua di una riserva indiana da guardare con commiserazione quando non con disprezzo.
Viviamo in un mondo in cui sembra che gli adulti non siano stati bambini, o lo abbiano dimenticato troppo in fretta, tutti ripiegati su se stessi e dediti alla ricerca del proprio personale benessere. Una somma di egoismi però non genera relazioni, e senza relazioni si estingue la famiglia umana.