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L’Ortobene
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Direttore Responsabile:
Francesco Mariani
Una contemplazione silenziosa per prepararsi al meglio all’arrivo della Pasqua, in un ambiente suggestivo e davanti a una platea di fedeli. Giovedì la Pasqua Universitaria ha vissuto un momento di profonda meditazione in occasione dell’intervento della iconografa cristiana professoressa Mara Zanette presso la Biblioteca Universitaria a Sassari in piazza Fiume. Erano presenti autorità civili religiose e accademiche tra cui gli ex rettori dell’ateneo professor Attilio Mastino e Alessandro Maida. Dopo l’introduzione di don Alessandro Pilo cappellano dell’Università di Sassari che ha parlato delle ragioni dell’evento di arte e fede, e i saluti del prof. Furesi in rappresentanza del Rettore professor Massimo Carpinelli , alcune significative parole dell’arcivescovo metropolita di Sassari monsignor Gianfranco Saba sul percorso comune intrapreso dall’ateneo turritano, dall’istituto Superiore di Scienze Religiose e dalla Accademia dei popoli e delle culture, che il nuovo vescovo ha voluto lanciare dopo il suo primo anno di episcopato. La docente Mara Zanette, trevigiana dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha tratteggiato la storia dell’iconografia cristiana soffermandosi su una miniatura del XIII secolo proveniente da un vangelo armeno del monastero di Akner. Riprendendo l’Evangelii Gaudium di Papa Francersco, con un excursus sull’arte paleocristiana bizantina e medievale, la relatrice ha ricordato che seguire Dio è cosa buona giusta e bella. In questo senso si spiegano le icone di tradizione orientale. «Come il Padre nostro e Ave Maria l’icona può essere una consolazione per noi cristiani, luogo della persona divina, visto che parla ai senti interiori di chi cerca Dio. L’oro è materiale preciso ma impenetrabile, dipinto per ultimo per dare luminosità». Nella figura si colgono alcuni personaggi biblici, la discesa agli inferi di Gesù, Adamo figlio della terra, Eva che lo completa, Giovanni Battista Mosè e i profeti. La serata si è conclusa con la celebrazione eucaristica nella cappella universitaria della Santissima Annunziata in Piazza Fiume. La liturgia è stata animata dalcoro dell’Ateneo turritano. © riproduzione riservata