Francesca Rais
Orosei ricorda Francesca Rais
di Marco Camedda

9 Novembre 2021

4' di lettura

La scomparsa di Francesca Rais il 18 ottobre 2021, dopo lunga sofferenza a 78 anni di età, ha lasciato un profondo dolore ed un grande vuoto fa gli amici dell’Associazione culturale Centro Studi Giuseppe Guiso di cui è stata Presidente confermata a più riprese. Ha svolto il suo ruolo con abnegazione, competenza e assoluta disponibilità fino ad alcuni anni fa e per questo motivo è stata nominata Presidente onoraria, carica che meritava in modo indubbio. Convinta sostenitrice dell’importanza della tutela dei Beni Culturali, Francesca è divenuta un sicuro punto di riferimento del Centro Studi Giuseppe Guiso, Associazione che hafondato assieme ad alcuni suoi colleghi e altri amici di Orosei e nata per iniziativa del Consiglio Pastorale Parrocchiale. Il Centro Studi infatti, si è sempre proposto e propone la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale del paese di Orosei e dei paesi della Valle del Cedrino e si prefigge la diffusione della cultura, privilegiando l’aspetto e la visione cristiana della vita. «Difficile parlare di Francesca al passato – dichiara Carmen Deidda, attuale Presidente – perché percepiamo, seppur in modo diverso, la sua presenza ancora tra noi e sentiamo doveroso ripercorrere alcuni momenti del lungo percorso trascorsi insieme e significativi per delineare la personalità della stessa. Francesca – continua la Presidente – ha dedicato la maggior parte della sua vita impegnata a fondo come docente di lettere nella locale Scuola Medianella quale trasferiva le grandi competenze didattiche maturate sul campo. Per gli alunni che hanno percorso un pezzetto di strada con lei, è stata una Insegnante nell’eccezione etimologica che ci piace dare al termine e cioè una persona che “ha segnato dentro (in)”. Nella sua attività scolastica ha inserito sia la tradizione accademica sia le più aggiornate sperimentazioni ed esperienze di vita riempiendo con la sua presenza vivace, concreta e appassionata la nostra Scuola». Francesca Rais che della Deidda è stata collega, era molto conosciuta ad Orosei e non solo, ha lasciato un vuoto anche in tutti i suoi tantissimi amici, colleghi e paesani «perché si mostrava sempre sorridente ed entusiasta. Era capace di di infondere amore per la cultura, l’arte, le tradizioni così come di prestare ascolto e attenzione a chi le chiedeva un aiuto, un consiglio, facendo ricorso anche alle specifiche capacità acquisite nel campo del Volontariato. Ha promosso progetti importanti, volti a contrastare il disagio e la dispersione scolastica e relativi ad altri ambiti, quali la valorizzazione dei beni artistici e paesaggistici del territorio. Per molti docenti è stata una valida e preziosa collega, per alcuni fortunati un’amica speciale con cui condividere momenti importanti anche fuori dal contesto scolastico». Francesca Rais, presidente dell’Associazione culturale Centro Studi Giuseppe Guiso fino a quando la salute glielo ha permesso, «ha messo in pratica – conclude Carmen Deidda – tutti quei valori essenziali per la vita sociale, promuovendo il progresso dei singoli e della comunità in una prospettiva di crescita integrale dell’uomo nei diversi incontri e dibattiti su argomenti di natura storica, politica, economica, sociale e religiosa». A partire dal 2003, anno in cui il Centro Studi è stato scelto dal Centro di Servizio per il Volontariato Sardegna Solidale, quale sede centrale (SaSol Point n. 16) di coordinamento delle Associazioni di volontariato della zona (i 5 paesi della Baronia e Dorgali), Francesca ha dovuto accollarsi anche il compito di Referente del SaSol fino a quando la malattia l’ha costretta, suo malgrado, a declinare il pesante incarico.

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