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Stavolta il notturno pensiero mi ha fatto andare alla camera mortuaria dell’ospedale San Francesco. Più che un luogo per accompagnare nell’amore e nel dolore un caro defunto è diventata come un mercatino di quartiere, senza intimità alcuna. Un cicaleccio attorno a cinque/dieci bare divenuto chiasso, impossibilità di pregare e ricevere vere condoglianze....
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