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Quando nel 1987 il Napoli vinse il suo primo scudetto qualche buontempone scrisse sul muro di un cimitero della città: «Non sapete cosa vi siete persi». Sempre i partenopei si muovono tra la tragedia e la leggerezza, tra la disperazione irrefrenabile e i numeri al lotto suggeriti dalla zia defunta. Qualcuno ha visto nel loro approcciarsi alla vita...
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