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Difficile tenere il conto di quanto sta accadendo in questo ultimo scorcio di una delle più penose legislature dell’autonomia sarda: nomine e rinunce, inchieste della magistratura, mance e furti in ordine sparso. La sensazione è che da un momento all’altro i sardi possano essere chiamati nuovamente alle urne. Le mosse del Governatore non si contano...
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