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Forse la sua fedeltà calcistica si trova nel suo Dna o nel fatto che è nato venti giorni dopo il successo pallonaro italiano più importante del dopoguerra, il Mondiale in Spagna, dopo gli anni di piombo e un terrorismo che stentava a sparire. La carta d’identità recita 31 luglio 1982, nel cuore dell’estate, e il suo temperamento è proprio così...
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